Ancora sugli agenti immobiliari e l’Enasarco

FederAgenti > Notizie > Ancora sugli agenti immobiliari e l’Enasarco
Ancora sugli agenti immobiliari e l’Enasarco
Per Fimaa ed Anama l’obbligo contributivo Enasarco riguarderebbe solo casi episodici
Condividi questo Articolo su:

ANAMA e FIMAA (due delle tre associazioni più rappresentative della categoria, insieme a FIAIP) ribadiscono che sia  gli Agenti Immobiliari titolari d’Agenzia sia i collaboratori dipendenti non devono essere soggetti all’iscrizione ad Enasarco, come anche i collaboratori con partita iva iscritti nel ruolo. Per questi ultimi, ANAMA e FIMAA hanno aperto un contenzioso con Enasarco, per il quale ANAMA e FIMAA hanno deciso di fare chiarezza attraverso le vie Istituzionali con un interpello al Ministero del Lavoro. “Diverso, invece, è il caso degli eventuali collaboratori che non svolgono l’attività della mediazione immobiliare, come i collaboratori con partita iva non iscritti nel ruolo – si legge in una nota congiunta delle due associazioni –  questi, infatti, possono iscriversi alla Fondazione Enasarco in quanto la loro attività è riconducibile a quella del contratto d’agenzia se svolta con caratteristiche di continuità e stabilità. Per tali non frequenti casistiche è stato appositamente sottoscritto il 3 giugno 2013 un protocollo d’intesa con Enasarco per evitare sanzioni e ulteriori aggravi verso le Agenzie immobiliari che potrebbero subire ispezioni da parte degli organi preposti”.