Enasarco: l’attuale governance ha fallito, serve un cambiamento

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Enasarco: l’attuale governance ha fallito, serve un cambiamento
Gli esiti dell'odierna conferenza stampa convocata da 5 membri del CdA per annunciare le iniziative congiunte programmate per cambiare la Fondazione.
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All’evento hanno partecipato i consiglieri di Enasarco Nino Marcianò (Presidente Fiarc), Luca Gaburro (Segretario Generale Federagenti) Davide Ricci (dirigente nazionale Federagenti) Gianni Triolo (membro di Confesercenti) ed Alfonsino Mei (membro di Anasf). Per Luca Gaburro “Oggi abbiamo convocato questa conferenza stampa noi 5 consiglieri di amministrazione per rendere pubblico tutto il nostro malcontento sull’attuale governance dell’Enasarco. Dopo le prime elezioni nella storia dell’ente, ci saremmo aspettati una gestione condivisa e collegiale come del resto da preciso impegno assunto dal neo presidente Enasarco appena insediatosi. Oggi, a distanza di più di due anni, dobbiamo registrare che ciò non è accaduto per quanto ci riguarda.Attualmente ci sentiamo costretti ad un ruolo di meri controllori della gestione, che è una parte del nostro mandato ma non è tutto. Avremmo voluto infatti incidere e fare quelle riforme che gli iscritti all’ente chiedono da tempo, che non sono state ancora fatte.Questi motivi ci hanno portato a dichiarare il nostro voto contrario al Budget 2019 dell’ente, considerandolo come documento di politica gestionale molto deludente. Per quanto ci riguarda mancano infatti elementi di reale novità e di discontinuità rispetto al passato, manca una visione strategica, manca la risoluzione ai diversi seri problemi che affliggono la Fondazione che abbiamo segnalato da tempo.Se non si interviene, già nel breve potrebbero esserci i primi segnali di disequilibrio per la Cassa, nonostante i pesanti sacrifici richiesti agli iscritti dal 2012 sotto forma di aumenti dei contributi da versare e sostanziale stallo delle prestazioni offerte.Dopo un confronto con i delegati Enasarco espressione delle nostre associazioni, che hanno visionato il Budget, è emersa la loro intenzione di esprimere i nostri stessi dubbi e perplessità in occasione della prossima riunione per l’approvazione del Bilancio, che si terrà il 18 dicembre p.v.Questo non può che portare le nostre stesse associazioni a condividere un percorso comune per la tutela delle pensioni di categoria ed in vista delle prossime elezioni Enasarco che si terranno tra un anno e mezzo circa. Questo per risolvere diversi seri problemi tra cui il trend decrescente degli iscritti, lo scarso rendimento del patrimonio mobiliare ed immobiliare, la revisione dello statuto in una ottica di maggiore democraticità, la lotta all’evasione contributiva, la valorizzazione del personale e l’internalizzazione dei servizi”.