Enasarco, ma quale salute di ferro…

La fondazione Enasarco ha dato mandato di perseguire il giornale “La Notizia” per 3 articoli usciti nelle ultime settimane (“Affari milionari in Enasarco, spunta il conflitto di interessi”, del 26/11/15; “Puzza di bruciato in Enasarco, il cd scaduto gira milioni”, del 18/11/15 e “Nel crac di Pop Etruria pure i pensionati Enasarco” del 17/12/15) ritenendoli infondati e calunniosi. Secondo Enasarco la fondazione “non ha mai investito in banca Etruria (…) e gli iscritti e i pensionati non hanno subito e non subiranno alcun danno dalla vicenda Banca Etruria”. Inoltre sempre secondo Enasarco la fondazione “mai come ora gode di una salute finanziaria di ferro”. Cosa quest’ultima che non ci risulta assolutamente, vista anche la relazione della Corte dei Conti sui bilanci dell’ente per il triennio 2012-2014 che ha certificato, al contrario, il grave stato di salute dei conti dell’ente sottolineando come il “saldo previdenziale” (cioè il saldo contributi – prestazioni) sia positivo solo fino al 2034 per poi essere negativo fino al 2057 (per legge dovrebbe essere positivo ininterrottamente almeno fino al 2061) e come il Patrimonio netto risulti inferiore alla Riserva legale. Circostanze che non sono sfuggite nemmeno a “La Repubblica”, che le ha riportate nell’articolo intitolato “Enasarco, il vizietto della finanza strutturata” dello scorso 14 dicembre.