Interrogazione parlamentare di Farina Coscioni (PD)

FederAgenti > Notizie > Interrogazione parlamentare di Farina Coscioni (PD)
Interrogazione parlamentare di Farina Coscioni (PD)
Presentata il 14 maggio 2009, sui cd "inquilini vip" dell'Enasarco
Condividi questo Articolo su:
FARINA COSCIONI. –

Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.

– Per sapere – premesso che:

il settimanale L’Espresso nella sua edizione del 23 aprile 2009 n. 16 ha pubblicato un articolo del giornalista Marco Lillo significativamente intitolato: «Prendo casa con lo sconto»;
nel citato articolo si riferisce: «politici, sindacalisti, manager: così gli inquilini si preparano ad acquistare gli appartamenti dell’Enasarco…»;

in particolare si scrive: «Affari in vista per i tanti politici e sindacalisti che hanno la fortuna di essere inquilini dell’Enasarco. L’ente previdenziale degli agenti di commercio sta per vendere il suo patrimonio immobiliare. Sono partite le gare per individuare gli advisor e molti dirigenti, a partire dal presidente, poco prima della vendita hanno ottenuto per i loro familiari appartamenti in zone di pregio che potranno ora comprare a prezzo stracciato. La politica dovrebbe controllare su queste dismissioni eppure nessuno fiata. Sono troppi i politici inquilini, a destra come a sinistra…»;

il citato articolo riferisce di numerosi casi di affittuari «eccellenti» che potrebbero – se già non l’hanno fatto – acquistare gli immobili a prezzi notevolmente inferiori a quelli di mercato;

si scrive anche: «Il Ministero del lavoro dovrebbe vigilare ma non risultano interventi dell’attuale Ministro, né del precedente»; anzi, a detta dell’articolista, persone vicine al precedente Ministro avrebbero beneficiato di appartamenti sempre a prezzi di favore e comunque estremamente vantaggiosi -:

se quanto pubblicato dal settimanale l’Espresso corrisponda al vero;

in particolare se sia vero che il Ministero del lavoro non abbia esercitato la vigilanza che pure gli compete;

quali siano le ragioni di questa mancata vigilanza;

se non si ritenga di doverla esercitare e quali iniziative si intendano adottare perché quanto paventato dall’articolo citato non accada;

chi siano i titolari di cariche pubbliche, sindacalisti, manager di Stato, gli amministratori dello stesso ente Enasarco che beneficiano di appartamenti dell’ente, a quale canone d’affitto e a quali condizioni l’appartamento viene loro ceduto in proprietà.(4-03025)

Al di là della presenza o meno di una cospicua platea di inquilini “vip” – che se accertata a nostro avviso dovrebbe provocare le dimissioni dei vertici dell’ente – secondo Federagenti è scandaloso che solo il 4% degli inquilini  sia composto dagli agenti e rappresentanti di commercio.