Oggi entra in vigore il nuovo Testo Unico sulla Privacy

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Oggi entra in vigore il nuovo Testo Unico sulla Privacy
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Dal 19 settembre è in vigore il nuovo testo unico sulla privacy che tiene conto delle novità apportate dal Regolamento UE 2016/679, del 27 aprile 2016 (c.d. General Data Protection Regulation). L’intervento del legislatore nazionale è apprezzabile, visti i dubbi suscitati negli operatori da chi ha tentato di speculare sulla questione alimentando allarmismi e preoccupazioni. Non a caso ampia pubblicità è stata data agli aspetti “punitivi” del Regolamento quasi per spingere le persone a porsi al riparo frequentando costosi corsi di aggiornamento o, peggio ancora, stipulando onerose polizze assicurative. Il cambiamento nel trattamento dei dati non è di sostanza, ma di metodo. Si tratta di un diverso modo di approcciare al problema: se il vecchio testo normativo invitava i soggetti che si occupavano di trattamento dati ad uniformarsi ad una norma che stabiliva le misure minime da adottare al fine di andare esente da responsabilità, ora, in base alle nuove disposizioni, il titolare del trattamento deve mettere in atto tutte le misure tecniche e organizzative adeguate al fine di evitare l’illecito trattamento dei dati, ed è ovvio che ciò comporta un adeguamento dinamico degli standard di sicurezza in funzione delle nuove tecnologie e delle nuove minacce che di volta in volta emergeranno. Ma è anche evidente che gli adeguamenti dovranno tenere conto della tipologia e quantità di dati trattati, dal loro concreto utilizzo nonché dall’attività economica effettivamente svolta dal titolare degli stessi. Un piccolo imprenditore con una normale attività economica non dovrà adottare le stesse misure di una grande impresa, di una pubblica amministrazione e quest’ultimi a loro volta avranno meno adempimenti rispetto ad un soggetto rientrante nella cd. categoria dei “big data”. Quindi nessun panico e molto buon senso, con l’auspicio che il garante possa a breve fornire le linee guida per le piccole e medie imprese. Vi terremo aggiornati!