Super ammortamenti auto per gli agenti di commercio

Nell’attesa di conoscere il testo ufficiale che verrà presentato in Parlamento, suscita per la categoria dei nostri associati particolare interesse la disposizione relativa ai super ammortamenti attualmente contenuta nell’art. 8 della bozza del disegno di legge di stabilità 2016. La norma, in corso di approvazione,  prevede che , per i soggetti titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi nel periodo che va dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento, il costo di acquisizione sarà maggiorato del 40%.
In sostanza, se il costo d’acquisto di un bene strumentale è pari a € 1000, il costo deducibile ai fini dell’ammortamento fiscale sarà pari a € 1400. Considerando, per ipotesi, un’aliquota di ammortamento del 20%, la deduzione sarà pari a 280 per 5 anni, invece che a 200.In particolare tale norma interesserebbe la categoria per gli autoveicoli, bene strumentale principale per gli agenti e rappresentanti di commercio, il cui costo d’acquisto è deducibile, secondo la disciplina fissata dall’art. 164 del TUIR.
Per questo il disegno di legge di stabilità 2016 prevede che, fermo restando quanto disposto con riferimento alla maggiorazione del 40% del costo d’acquisto e solo per gli investimenti effettuati nello stesso periodo ivi previsto, sono altresì maggiorati del 40% i limiti rilevanti per la deduzione delle quote di ammortamento dei beni di cui all’art. 164, comma 1, lett. b) del TUIR.
Nell’attesa di leggere le relazioni di accompagnamento al provvedimento, la disposizione dovrebbe prevedere  per le autovetture l’incremento del costo di acquisizione del 40% e che il limite al costo fiscale (ad esempio, 18.075,99 euro per l’acquisto di autovetture) sia incrementato della stessa misura. Dobbiamo chiaramente attendere l’approvazione della norma, ma potrebbe essere innalzato anche il limite massimo di deducibilità previsto per gli autoveicoli, cosa che gioverebbe alla categoria che vedrebbe, un innalzamento dai 25.822,84 € ai € 36.151,98 di limite massimo previsto.
Ai fini esemplificativi, quindi, considerando l’acquisto di un’auto aziendale il 1° gennaio 2016 ad un costo di € 25.000, come imponibile, il costo totale deducibile con la maggiorazione del 40% sarà pari a € 35.000, fiscalmente rilevante per intero posto che il limite di deducibilità sarà innalzato, per effetto della specifica disposizione, a € 36151,98  (in luogo dell’ordinario 25.822,84 euro).
Sul costo così maggiorato (35.000 euro) sarà quindi applicato il coefficiente di ammortamento, pari al 25%, e l’ordinaria percentuale di deducibilità del 80%.