La proposta – presentata sia da Pd che Pdl e contenuta nell’emendamento al decreto Sviluppo – di applicare uno “sconto” del 30% più 20% sul prezzo di vendita degli immobili degli enti, tra cui Enasarco (vedi più sotto la notizia del 5 dicembre) ha ricevuto ieri il parere negativo della Ragioneria dello Stato secondo la quale prezzi troppo favorevoli mettono a rischio il pagamento delle pensioni e la sostenibilità finanziaria degli enti ed inoltre la norma si presterebbe a facili fenomeni elusivi.