Disdetta per giusta causa e mancanti versamenti contributivi

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Disdetta per giusta causa e mancanti versamenti contributivi

Federagenti - Disdetta per giusta causa

I primi di giugno ho consultato il mio estratto conto on line sul sito dell’Enasarco e ho notato che una delle aziende con cui collaboro dal 2016 come procacciatore e dal 2019 come agente non ha versato i contributi relativi al terzo e quarto quadrimestre del 2021. A fine aprile ho fatto presente la cosa… Continua »

La disdetta per pensionamento e le indennità di fine rapporto per gli agenti di commercio

Federagenti - Disdetta per pensionamento e indennità di fine rapporto agente di commercio

Domanda: Sono un agente plurimandatario, ho tre mandati in essere ed a fine maggio maturerò il diritto a pensione. Relativamente ad uno dei contratti sto già lavorando il periodo di preavviso a seguito di recesso comunicato dalla mandante, mentre gli altri due contratti sono normalmente in essere e soprattutto uno di essi è particolarmente importante… Continua »

Il giudice competente nel contratto di agenzia

Federagenti - Il Foro competente degli agenti di commercio

Non sono rari i contratti di agenzia in cui viene previsto quale foro competente per l’eventuale causa il tribunale del luogo in cui ha sede l’azienda. Spesso la formula usata in contratto, non priva di una certa solennità, recita: “Per qualunque controversia derivante dal presente incarico si pattuisce espressamente l’esclusiva competenza del Foro di …….”… Continua »

Recesso ammesso nei confronti delle agenti-madri

Spesso riceviamo richieste di chiarimenti in relazione alla legittimità del recesso comunicato dalla preponente durante il periodo di gravidanza. Purtroppo ogni volta dobbiamo ricordare come il divieto legislativo di risoluzione del rapporto dettato dall’art. 54 d. lgs. n. 151/2001 in materia di tutela della maternità sia espressamente previsto solo in favore delle lavoratrici subordinate e… Continua »

Ancora sull’esclusiva di zona

Talvolta i contratti di agenzia non specificano laddove assegnano all’agente la zona in cui andrà ad operare se l’attribuzione è fatta in via esclusiva o meno e questo crea dubbi e perplessità agli agenti. Sul punto è opportuno ricordare che l’esclusiva è prevista dall’articolo 1743 del codice civile ed è pacificamente considerata dalla dottrina e… Continua »

Maturazione del requisito pensionistico e diritto alle indennità di fine rapporto

Una tra le domande più frequenti è volta a comprendere quando l’agente possa andare in pensione conservando il diritto a percepire le indennità di fine rapporto. È opportuno dire subito che occorre fare molta attenzione alla normativa che regola il contratto. Infatti in base alla dettagliata previsione contenuta nell’art. 10 dell’AEC Industria del 2014 l’agente… Continua »

Recesso in tronco ed onere della prova

Accade talvolta che il preponente receda in tronco dal contratto giustificando il fatto a causa del calo di fatturato rilevato nella zona di competenza dell’agente ed esimendosi così dal pagamento delle indennità di fine rapporto altrimenti dovute. È ovvio che in un eventuale giudizio potrebbe essere difficile per l’agente provare che quel calo non è… Continua »

Come difendersi dall’assurdità degli studi di settore

Continuiamo a ricevere da molti colleghi lamentele circa l’operato dell’Agenzia delle entrate che sulla base degli studi di settore continua a notificare richieste di pagamento di imposte su redditi in realtà mai percepiti dagli agenti. La Corte di Cassazione ha più volte evidenziato come gli studi di settore non costituiscano un fatto concreto, ma rappresentino… Continua »

Quando l’inadempimento della mandante giustifica il recesso per giusta causa

La valutazione della gravità dell’inadempimento ai fini dell’eventuale recesso per giusta causa è sempre fonte di contestazione fra aziende preponenti ed agenti. Anche per gli addetti ai lavori non è sempre facile individuare con certezza comportamenti e/o inadempimenti che, con sicurezza, possano essere considerati di una tale gravità da giustificare il recesso in tronco di… Continua »

Ritenute d’acconto in misura ridotta, possibile la comunicazione via pec

Il Decreto semplificazioni introduce la facoltà di inviare anche tramite pec la dichiarazione per usufruire della ritenuta d’acconto in misura ridotta, ovvero commisurata al 20% dell’importo delle provvigioni stesse, per i soggetti che percepiscono provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento che nell’esercizio della propria… Continua »